Valeria Palermi, L’espresso, 20 agosto 2009, pag. 42, 20 agosto 2009
"L’espresso" ha commissionato ad Axis Market Research & Technology un sondaggio su un campione di 800 casi, dai 18 ai 64 anni, su sesso e amore
"L’espresso" ha commissionato ad Axis Market Research & Technology un sondaggio su un campione di 800 casi, dai 18 ai 64 anni, su sesso e amore. Per 3 su 4 la fedeltà è fondamentale. I più convinti sono i 25-34enni. Più sale l’età meno si pensa possibile il sesso senza amore (l’85 per cento delle donne contro il 49,5 per cento degli uomini). La media del "quante volte" risulta cinque al mese, ma un italiano su 10 lo fa meno di due volte al mese e 15 donne su 100 non l’hanno mai fatto nell’ultimo mese. Il sesso orale: lo riceve il 71 per cento degli uomini, ma solo il 50 per cento delle donne. Lo esegue il 56 per cento degli uomini e il 46,5 per cento delle donne. Sotto i 20 anni per molte donne il sesso orale è una specie di gioco, poco ricambiato. In generale la fascia 35-44 anni è la migliore, soddisfatta della propria vita sessuale, fedele, vede il sesso come complicità col partner. I 45 anni sono un punto di svolta: per le donne che si avvicinano alla menopausa, per gli uomini che vivono la famosa "crisi di mezza età". Negli uomini l’inattività sessuale è costante tra i 20 e i 60 anni, nelle donne triplica tra i 50 e i 60. Il livello di soddisfazione più alto di tutto il campione si raggiunge dopo i 55 anni, dove si ritrova un nuovo equilibrio. Film porno? Uomini che li hanno guardati 3 su 4, donne una su 3. Masturbazione? La praticano 4 uomini su 5, una donna su 3. Sesso anale? Un uomo su 3, solo il 15 per cento delle donne. Relazioni sessuali con più partner? L’11,5 per cento dei maschi contro il 4,5 per cento delle donne. Solo che così i conti non tornano.