Financial Times, 10 agosto 2009, 10 agosto 2009
Oando, uno dei maggiori gruppi dell’energia della Nigeria, sta lavorando per diventare un colosso industriale del continente
Oando, uno dei maggiori gruppi dell’energia della Nigeria, sta lavorando per diventare un colosso industriale del continente. Ha collocato bond per 1,3 miliardi di dollari, e conta di usare quei soldi per alzare il livello di produzione prendendo in gestione i giacimenti di petrolio dormienti di Lagos, confiscati dal governo alle compagnie occidentali. L’amministratore delegato Wal Tinubu ha fissato l’obiettivo a 100mila barili al giorno entro quattro anni, con riserve di 300 milioni di barili. Diventerebbe così una delle più grandi compagnie energetiche indipendenti dell’Africa. Oando ha comprato la licenza da Royal Dutch Shell e una fetta di un giacimento in cui opera l’Agip, ma oggi estrae solo 5.000 barili al giorno. Addax, il maggiore gruppo energetico africano, produce 104mila barili al giorno e sta per passare alla cinese Sinopec, per 7,2 miliardi di dollari. La Nigeria ha il maggiore output petrolifero d’Africa, con 1,7 milioni di barili al giorno.