Elvira Serra, Corriere della Sera 4/8/2009, 4 agosto 2009
Cesare Cremonini conobbe a sedici anni Walter Mameli, il manager che gli cambiò la vita. «Ricordo quando siamo andati a cena insieme per parlare di musica: per lui era una cosa normale mangiare fuori, mentre io non solo non avevo una lira in tasca, ma non avevo mai cenato con qualcuno che non fossero i miei genitori
Cesare Cremonini conobbe a sedici anni Walter Mameli, il manager che gli cambiò la vita. «Ricordo quando siamo andati a cena insieme per parlare di musica: per lui era una cosa normale mangiare fuori, mentre io non solo non avevo una lira in tasca, ma non avevo mai cenato con qualcuno che non fossero i miei genitori. Con gli amici andavamo in pizzeria, al pub. Con lui invece ordinai un filetto alla Stroganoff, una ricetta stracomune, ma questa cosa mi lasciava lo stesso a bocca aperta».