Financial Times, 7 agosto 2009, 7 agosto 2009
Gli islandesi sono infuriati per gli elementi che stanno emergendo dalle indagini sulle banche nazionali fallite
Gli islandesi sono infuriati per gli elementi che stanno emergendo dalle indagini sulle banche nazionali fallite. Si è scoperto che prima di fare bancarotta la Kaupthing Bank ha prestato soldi ai suoi maggiori azionisti e alle aziende loro amiche. I fratelli Agust e Lydur Gudmundsson, che controllano il colosso alimentare Bakkavo, che a sua volta ha il 23% di Kaupthing, aveva ottenuto prestiti per 1,4miliardi di euro la settimana prima del collasso del sistema. Il tutto è contenuto in un report uscito su Wikileak, un documento che la Kaupthing ha tentato invano di bloccare, diffidando i media locali dal pubblicarlo.