Marco Valsania, Il Sole-24 Ore 7/8/2009;, 7 agosto 2009
CLINTON IN COREA DEL NORD CON L’AEREO DELL’AMICO TYCOON
Chi è Steve Bing? un "FOB". Uno di quei Friends of Bill, gli amici dell’ex presidente Bill Clinton ,che costituiscono forse il network informale più vasto e influente- nonché misterioso e controverso - a Washington. Una rete di contatti eccellentinel mondo degli affari e della politica che Clinton ha coltivato, anche dopo aver lasciato la Casa Bianca. E ai quali ha potuto affidarsi per portare a termine con successo la missione in Corea del Nord. A cominciare da Bing: miliardario e finanziatore delle cause democratiche, ha messo a disposizione l’aereo privato, un Boeing 737 con 18 posti, che ha riportato a casa le due giornaliste graziate da Pyongyang. E ha pagato l’intero viaggio: un favore da 200mila dollari tra carburante, pranzi a bordo, telefonate satellitari, molteplici tasse di atterraggio e decollo.
Bing, a 44 anni, è l’erede d’una fortuna immobiliare: quando era solo diciottenne si è trovato in tasca 600 milioni di dollari del nonno, Leo Bing, costruttore negli anni Venti a New York. Oggi dalla California controlla la Shangri-La, impero con attività nello spettacolo e nelle tecnologie verdi. Alla ribalta è salito più d’una volta: la sua prima sceneggiatura è diventata un film d’azione con Chuck Norris.In seguito è stato produttore di altri lungometraggi, come Polar Express. Ancor più note sono le sue avventure sentimentali: ha avuto un figlio con la supermodel Elizabeth Hurley. E le sue saghe legali: ha denunciato un altro miliardario, Kirk Kerkorian, accusandolo di assoldare investigatori privati per spiarlo.
Ma è in politica che ha lasciato le tracce più vistose. Anzitutto per la lunga frequentazione con Bill: è uno dei grandi sponsor della William J. Clinton Foundation, con assegni tra i dieci e i 25 milioni di dollari. E i suoi soldi hanno aiutato anche la carriera di Hillary. Non basta: al Partito democratico negli anni ha versato oltre dieci milioni. Mentre in California è stato promotore, investendo quasi 50 milioni, di un tentato referendum per imporre 4 miliardi in tasse alle compagnie petrolifere. Il network mobilitato da Clinton per la missione a Pyongyang non finisce con Bing. Il gruppo chimico Dow Chemical e il suo amministratore delegato Andrew Liveris, a loro volta donatori della fondazione Clinton, hanno offerto il velivolo che ha trasportato l’ex presidente da New York in California. E in Corea del Nord l’ex presidente è stato accompagnato da un altro FOB: John Podesta, suo ex capo di staff vicino anche a Barack Obama. L’esercito degli amici di Bill (e Hillary) in passato ha suscitato dure polemiche, su trasparenza e possibili conflitti d’interesse. Mercoledì, però, i FOB hanno celebrato un trionfo. E Bill ha mostrato di non volersi fermare: da Harlem ha annunciato un’intesa con le farmaceutiche Pfizer e Mylan che abbasserà il costo di terapie per l’Aids sotto i 500 dollari l’anno nei paesi poveri.