Giuseppe Latour, Il Sole-24 Ore 7/8/2009;, 7 agosto 2009
QUATTROCENTO CHILOMETRI DI CANTIERI
Poco meno di 50 cantieri, che interesseranno direttamente circa 400 km della rete autostradale italiana. Ma che potrebbero portare conseguenze su tratte molto più estese. la situazione che dovranno affrontare gli automobilisti alle prese con il lungo esodo agostano. Una situazione migliore del previsto: per tutti i concessionari autostradali l’imperativo è tenere aperti solo i cantieri indispensabili. A partire dal gruppo Autostrade per l’Italia, che rimuoverà molti dei 140 cartelli di " lavori in corso" che mediamente tempestano i suoi circa 3mila chilometri di rete: ne rimarranno soltanto 9, che resteranno comunque chiusi nei giorni da "bollino nero". Percorriamo, allora, l’Italia da ovest a est e da nord a sud alla ricerca di questi 50 cantieri. Verso il confine francese non ci sono lavori programmati né nella tratta SavonaVentimiglia né in quelle successive della A10. Problemi potrebbero invece sorgere dalle parti di Genova sulla direttrice nord-sud: sulla A7, tra l’allacciamento con la A12e Genova Bolzaneto, è previsto da Autostrade per l’Italia un intervento sulla Galleria di Monte Galletto, che è stata chiusa lo scorso 5 agosto e affronterà una risanamento della durata di due settimane. Spostandosi a nord, Ativa (Autostrada Torino-Ivrea-Valle d’Aosta) ha programmato un massiccio intervento di riqualificazione della A55, contando sulla riduzione del traffico cittadino. Sulla A5, all’altezza di Scarmagno, ha poi schedulato la manutenzione del viadotto del Bessolo: ad agosto sarà utilizzabile una sola corsia in entrambi i sensi di marcia. Chi da Torino vorrà muoversi verso est dovrà percorrere la direttrice Torino-Trieste ( A4). Nel primo tratto fino a Milano, gestito da Satap, ci sono al momento molti lavori in corso in entrambe le direzioni. Anche se in buona parte si tratta di cantieri mobili e sono possibili variazioni nei prossimi giorni. Nessun cantiere sarà attivo ad agosto sulla MilanoBrescia (Aspi) e sui 146 km gestiti dalla società Brescia-Verona-Vicenza- Padova. Nessun lavoro in programma neppure da Padova a Venezia. Infine, sul tratto di Autovie Venete ( da Venezia a Trieste), tra il bivio A57 e San Donà di Piave, sono in corso i lavori per la demolizione della barriera di Roncade. Possibili difficoltà sull’Autobrennero. La concessionaria fa sapere di avere chiuso tutti i cantieri in vista dell’esodo, con qualche eccezione. Si tratta del cantiere tra Affi e Verona per la rimozione degli spartitraffico (per 4,4 km). Accanto a questo, ci saranno alcune manutenzioni su ponti a scandire l’estate degli automobilisti. Sono altri tre cantieri: tra Affi ed Ala, per circa 500 metri, presso lo svincolo Ala-Avio, per poco più di 2 km, e all’altezza di Rovereto, per 4 km circa. Il traffico sarà comunque garantito su due corsie ridotte. Più a sud incrociamo la A1. Qui il tratto più critico è tra Sasso Marconi e Firenze. Continueranno i lavori sulla terza corsia tra Bologna Casalecchio e Sasso Marconi, anche se i cantieri - precisa Aspi - non interesseranno mai contemporaneamente l’intero tratto. Stesso discorso per l’area Firenze nord-Firenze sud, dove si lavora per la terza corsia. Buone notizia dal Consorzio autostrade siciliane, che ha competenza sulla A18 e sulla A20. Qui è stata appena completata la ripavimentazione dello svincolo Messina-Tremestieri, ultimo lavoro estivo in programma. Infine, la Salerno Reggio Calabria. Dei suoi 443 km, 191 sono completi, 179 in costruzione e 73 in progettazione. Non tutti i cantieri aperti, però, hanno un impatto sulla viabilità. Attualmente, la A3 è divisa in due blocchi: quello campano, nel quale i lavori ancora in corso incidono poco sul traffico, e quello calabrese, nel quale la situazione è opposta.