Giovanna Cavalli, Corriere della Sera 07/08/2009, 7 agosto 2009
Domani è il primo giorno in cui entrano in vigore le nuove norme del codice della strada. Introdotte con la legge 84 del 15 luglio sulla sicurezza
Domani è il primo giorno in cui entrano in vigore le nuove norme del codice della strada. Introdotte con la legge 84 del 15 luglio sulla sicurezza. Il pacchetto prevede sanzioni più severe per chi si mette al volante mentre è sotto l’effetto di alcol e droga e alla guida di un mezzo non suo. Toglie punti anche al ciclista imprudente. Colpisce chi sporca le strade. E in genere punisce duramente qualunque infrazione sia commessa di notte. Al Senato è già pronto per l’esame un altro testo, approvato dalla Camera. Con nuove regole per gli automobilisti. Ma se ne riparla a settembre. Aggiornamenti continui si trovano sul sito www.asaps.it dell’Associazione sostenitori e amici della polizia stradale. Droga e alcol Quando una persona si mette alla guida di un veicolo di cui non è proprietario e con un contenuto di alcol nel sangue superiore a 1,5 grammi per litro, commette il reato aggravato di guida in stato di ebbrezza. L’art. 186 ora modificato prevede che la patente gli sia sospesa per un periodo raddoppiato (ora è da 1 a 2 anni). Così l’art. 187 dispone che a chi guida un veicolo non suo, in stato di alterazione psicofisica perché ha assunto droga, venga ugualmente sospesa la patente per il doppio del tempo. In entrambi i casi l’ammenda, che va dai 500 ai 6 mila euro, è aumentata da un terzo fino alla metà se il fatto viene commesso dopo le 22 e prima delle 7 del mattino. Si tratta di una norma per evitare lo scambio di auto dopo le bevute. Documenti bene diventare precisi quando si tratta di documenti importanti. L’art. 195 del codice adesso dispone che nel caso ci si metta al volante senza assicurazione obbligatoria o se i documenti assicurativi risultino falsi o contraffatti, il veicolo, se intestato al conducente, venga confiscato. La patente del guidatore è sospesa per un anno. Di notte Con il buio è bene stare più attenti. Poiché le conseguenze possono essere ancora più gravi, le sanzioni pecuniarie per una serie di infrazioni vengono aumentate di un terzo se commesse tra le 22 e le 7. E le fattispecie sono queste: velocità pericolosa, velocità eccessiva, mancata precedenza, violazione della segnaletica orizzontale e dei semafori, mancato rispetto della distanza di sicurezza, cambio di direzione, corsia o altre manovre azzardate. Stessa sorte per chi circola contromano o inverte il senso di marcia, fa retromarcia o passa sulla corsia di emergenza, omette di usare le luci di posizione durante la sosta o la fermata, di notte o in caso di scarsa visibilità. Ciclomotori Il nuovo 219 bis estende la procedura delle sanzioni accessorie (ritiro, sospensione e revoca del documento) più la perdita dei punti, finora previste per la patente, al certificato di idoneità alla guida per i ciclomotori, il cosiddetto patentino. Bici Ciclisti attenzione. Il conducente in possesso di patente, che però guidi un mezzo per cui essa non sia prevista, tipo la bicicletta, se commette delle violazioni per cui sono previste sanzioni accessorie o decurtazione di punti, subisce lo stesso trattamento. Rifiuti I maleducati impareranno l’educazione al decoro a proprie spese. Non la passerà più liscia chi svuota il portacenere al semaforo o butta cartacce mentre passa rombando. D’ora in avanti chi sporca la strada gettando rifiuti o oggetti dai veicoli pagherà una multa dai 500 ai 1.000 euro. La nuova regola si aggiunge a quella che già punisce chi imbratta le vie. Abusivi Il sindaco per le strade urbane, il prefetto per le extraurbane potranno ordinare l’immediato sgombero di occupazioni abusive di strade. Le spese di rimozione saranno a carico del trasgressore. Se l’occupazione abusiva riguarda un’attività commerciale o un punto di ristoro, ne viene ordinata la chiusura immediata. Fino allo sgombero e al pagamento delle spese, comunque per almeno 5 giorni.