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 2009  agosto 06 Giovedì calendario

Amy Winehouse è stata assolta dal tribunale di Westmister dall’accusa di aggressione con tanto di pugno nell’occhio a Sherene Flash, fan in sfortunata caccia di foto e autografo

Amy Winehouse è stata assolta dal tribunale di Westmister dall’accusa di aggressione con tanto di pugno nell’occhio a Sherene Flash, fan in sfortunata caccia di foto e autografo. La cantante, durante il processo, ha improvvisato un bizzarro sketch per dimostrarsi innocente: è riuscita a dimostrare che la fan era molto più alta del suo metro e 55 e che pertanto, abbracciandola, l’ha spaventata. Amy l’avrebbe colpita per divincolarsi dall’energumena. Così alla popstar è stata riconosciuta la legittima difesa.