[1] Novella 2000, n. 31, 30/07/2009, pp. 6-17 [2] Novella 2000, n. 32, 06/08/2009, pp. 72-75, 30 luglio 2009
Mentre l’Espresso pubblica le sue telefonate con Silvio Berlusconi, Patrizia D’Addario, che accusa il premier di aver passato una notte con lei, ha trovato il modo di fare cassa e posa per il settimanale spagnolo Interviù, che l’avrebbe pagata 32mila euro
Mentre l’Espresso pubblica le sue telefonate con Silvio Berlusconi, Patrizia D’Addario, che accusa il premier di aver passato una notte con lei, ha trovato il modo di fare cassa e posa per il settimanale spagnolo Interviù, che l’avrebbe pagata 32mila euro. Sul set di Formello, Patrizia si è presentata con un gigantesco bagaglio pieno di vestiti. «Erano tutti in chiassoso stile gran sera, alcuni in velluto pesante o lunghi da nascondere le caviglie», racconta Daniele Presutti, che ha assistito il fotografo, Armando Cattarinich, nell’impresa di rendere Patrizia una donna-copertina. Trentotto gradi all’ombra e la scarsa dimestichezza con l’obiettivo si sono rivelati un mix micidiale per i presenti. Ci sono volute tre ore per avere degli scatti perfetti. Ha sofferto anche il make-up artist Gennaro Marchese: per il trucco ci sono volute due ore. Ai giornalisti di Interviù ha poi confidato di sentirsi «delusa e ingannata». Soldi per la prestazione e carriera politica a parte, infatti il premier le avrebbe assicurato aiuto per realizzare un progetto immobiliare: «Una persona con tanto potere non può comportarsi così», ha aggiunto. «Spero che da voi, in Spagna, queste cose non accadano». Sempre al giornale spagnolo, la D’Addario ha raccontato che Berlusconi le dedicò una canzoncina: «C’è una ragazza di Bari che non si fida degli uomini, andrò a cercarla col mio aereo privato e le cambierò la vita…». Per il resto, su otto domande, Patrizia glissa ben cinque volte con un: «A questo non posso rispondere». Queste le domande: se era nuda lei, se era nudo lui, se erano nude o discinte le altre ragazze, se lui ha preso Viagra e se ha bevuto. Dopo questo servizio, la D’Addario sta trattando per un calendario con l’editore spagnolo Grupo Zeta. Pare che chieda 100 mila euro [1]. *** Spogliata, bagnata, strizzata ma, soprattutto, ”photoshoppata”, ovvero ritoccata al digitale nei punti giusti. Così appare Patrizia D’Addario nelle foto che fanno da corredo all’intervista pubblicata dal settimanale spagnolo Interviù. seno più tonico e tondo, punto vita e fianchi ridotti (meno una taglia), cosce levigate ed asciutte (meno dieci centimetri di circonferenza), caviglie più snelle, ginocchia senza pieghe, sul viso è sparito un neo e dalle mani sono sparite vene, pieghe e rughette [2].