Wall Street Journal, 6 agosto 2009, 6 agosto 2009
I creditori della Ssangyong Motor Co., la più piccola tra le case automobilistiche sudcoreane, hanno chiesto il fallimento dell’azienda
I creditori della Ssangyong Motor Co., la più piccola tra le case automobilistiche sudcoreane, hanno chiesto il fallimento dell’azienda. Nel frattempo i lavoratori licenziati dall’azienda stanno occupando la fabbrica ormai da 76 giorni Pyeongtaek, provocando la perdita di 316 miliardi di won (180 milioni di euro) e la mancata realizzazione di 14.590 vetture. I corpi speciali della polizia hanno dovuto usare l’elicottero per entrare in un centro di verniciatura mercoledì. Ssangyong deve ai creditori 300 miliardi di won e altri 240 miliardi alla statale Korea Development Bank. Se fallisse a Seul resterebbero solo quattro case automobilistiche: Hyundai Motor Co., Kia Motors Corp., GM Daewoo Auto & Technology Co. e Renault Samsung Motors Corp.