Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Dei 20 milioni di lavoratori cinesi rurali che erano tornati a casa nei mesi scorsi solo il 3% è ancora in cerca di lavoro. Wang Yadong, vice ministro del lavoro cinese ha spiegato che il 95% di questi lavoratori ha preferito tornare in cerca di lavoro in città piuttosto che fare i contadini. un altro segnale di come l’economia cinese si sta riprendendo. Anche se alcuni economisti cinesi dubitano che le cifre diffuse dal governo siano sincere, anche perché i dati sull’occupazione non hanno mai tenuto conto dei lavoratori rurali, misurati da apposite analisi. Comunque i settori che stanno assumendo sono il manifatturiero, le infrastrutture e le costruzioni. Secondo Wang i lavoratori rurali totali sono 150 milioni,le statistiche dicono che quelli che hanno trovato un nuovo lavoro si sono dovuti accontentare di salari del 5% più bassi. A maggio un’indagine della banca centrale ha mostrato che la soddisfazione dei cinesi per il loro reddito era ai minimi dal 1999. Dei 20 milioni di lavoratori cinesi rurali che erano tornati a casa nei mesi scorsi solo il 3% è ancora in cerca di lavoro. Wang Yadong, vice ministro del lavoro cinese ha spiegato che il 95% di questi lavoratori ha preferito tornare in cerca di lavoro in città piuttosto che fare i contadini. un altro segnale di come l’economia cinese si sta riprendendo. Anche se alcuni economisti cinesi dubitano che le cifre diffuse dal governo siano sincere, anche perché i dati sull’occupazione non hanno mai tenuto conto dei lavoratori rurali, misurati da apposite analisi. Comunque i settori che stanno assumendo sono il manifatturiero, le infrastrutture e le costruzioni. Secondo Wang i lavoratori rurali totali sono 150 milioni,le statistiche dicono che quelli che hanno trovato un nuovo lavoro si sono dovuti accontentare di salari del 5% più bassi. A maggio un’indagine della banca centrale ha mostrato che la soddisfazione dei cinesi per il loro reddito era ai minimi dal 1999.

WALL STREET JOURNAL