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 2009  agosto 05 Mercoledì calendario

«IL VIRUS A INFETTERA’ 2 MILIARDI DI PERSONE»


La nuova influenza marcia nel mondo al ritmo di 5mila contagi al giorno. E anche se la malattia continua ad avere sintomi lievi, l´Organizzazione mondiale della sanità mantiene alta la guardia stimando che saranno in tutto 2 miliardi le persone colpite dal virus. «Alla fine della pandemia - ha detto ieri a Ginevra la portavoce, Aphaluck Bhatiasevi - il virus avrà contagiato il 15-45% della popolazione mondiale. Facendo la media, otteniamo il 30%, che corrisponde a circa 2 miliardi di persone. Ma di fronte a infezioni di questa portata le nostre stime sono solo approssimative». A maggio, nelle prime fasi dell´epidemia, quando il numero due dell´Oms, Keiji Fukuda, preconizzò che il nuovo virus avrebbe colpito due miliardi di persone, l´Organizzazione venne accusata di diffondere un panico ingiustificato. Oggi - con 193mila malati certificati dalle analisi di laboratorio e chissà quanti con sintomi lievi che non sono stati nemmeno visitati da un medico - la stima dell´Oms stupisce molto meno.
L´Organizzazione panamericana per la sanità ieri ha identificato un ceppo del virus H1N1 resistente all´antivirale più usato finora: il Tamiflu della Roche. Resta invece efficace il Relenza, prodotto dalla GlaxoSmithKline. Gli individui sui quali è stato individuato il virus più "robusto" del normale attraversavano di frequente il confine tra Messico e Usa e cercavano di proteggersi dal contagio assumendo Tamiflu in continuazione. «Si tratta di piccole mutazioni che avvengono in territori circoscritti. Non bisogna preoccuparsi» spiega Gianni Rezza dell´Istituto superiore di sanità. E Fabrizio Pregliasco, virologo dell´università di Milano, mette in guardia contro l´uso improprio dei farmaci: «Attenzione, perché usando troppo e male gli antivirali, magari con un impiego fai da te, rischiamo di ritrovarci, quando servirà, con un´arma spuntata. Questi farmaci sono ancora più sensibili degli antibiotici al problema della resistenza. Bisogna centellinarli».
In Europa il numero di nuovi casi ogni giorno è di circa 500 e le vittime sono in tutto 42 (di cui 30 in Gran Bretagna e 8 in Spagna). La situazione è stabile in Italia, con 975 casi confermati ma nessun morto. Il paese in cui la pandemia sta marciando di più è la Germania, che ha registrato 7.200 casi di cui 377 solo lunedì. Berlino ha ormai superato la Spagna per numero di malati (1.500 nel paese iberico) ed è seconda solo alla Gran Bretagna (con 12mila contagi).
Per combattere l´avanzata del virus, la gara fra le case farmaceutiche per la produzione del vaccino procede a tappe forzate. Tutte le aziende hanno iniziato o stanno per iniziare i test sui volontari per controllarne la sicurezza. Da settembre dovrebbe iniziare la somministrazione alla popolazione. Le prime a essere immunizzate dovrebbero essere le donne in gravidanza, più vulnerabili alla nuova influenza. E la preoccupazione ha contagiato anche i fan della nazionale di calcio russa, che il mese prossimo dovrà vedersela con un Galles in piena epidemia. Ai tifosi è arrivato l´assurdo consiglio di bere grandi quantità di whisky per "disinfettarsi" dal virus.