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 2009  agosto 04 Martedì calendario

È stato un match, quello andato in onda a radio Radicale tra Marco Pannella e Renato Brunetta. Il ministro non ha certo lasciato correre nessun giudizio del vecchio leader abruzzese, e si è pure tolto qualche sasso dalle scarpine

È stato un match, quello andato in onda a radio Radicale tra Marco Pannella e Renato Brunetta. Il ministro non ha certo lasciato correre nessun giudizio del vecchio leader abruzzese, e si è pure tolto qualche sasso dalle scarpine. Iniziata in ritardo a causa del traffico aereo, con il moderatore Massimo Bordin che chiedeva a Brunetta: «Non vorrei apparire ingeneroso, né maliziosamente critico, ma di che compagnia era l’aereo?», ottenendo una risposta immediata e bruciante, Alitalia. Con il professore veneziano che rinfacciava a Pannella il mancato appoggio radicale alla candidatura a sindaco della Serenissima, contro l’allora sfidante Paolo Costa. Ma il momento più commovente è stato toccato durante la rievocazione di un’infreddatura, presa da Brunetta per colpa di Rita Bernardini. «Perché, non eravate coperti?», ha scherzato Pannella, ottenendo una risposta di tono romantico: «No, è che mi chiamò per fare un’ora di maratona oratoria, di prima mattina, alle sette, per strada. Non c’era nessuno a sentirmi, ma quella la ricordo come la più bella broncopolmonite della mia vita_».