ItaliaOggi 4/08/2009, 4 agosto 2009
DIRITTO E ROVESCIO
Il leader cubano Raul Castro ha tenuto un discorso di 35 minuti al posto di quelli di sette ore che faceva suo fratello Fidel. E lo ha fatto strigliando i cubani: «La terra è lì e noi dobbiamo lavorarla. Non si tratta di urlare patria o morte, abbasso l’imperialismo. L’embargo Usa, certo, ci colpisce ma, nel frattempo, la terra sta lì, aspettando il nostro sudore». un passo in avanti verso il realismo, ma non basta. Lo sviluppo, oggi, chiede più idee che sudore. Mario Moretti Polegato (Geox) era partito con cinque collaboratori nel 1995 e ora ne ha 35 mila in tutto il mondo. Raul Castro dovrebbe farsi spiegare come ha fatto. Anche se non c’entra Marx. Anzi.