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 2009  agosto 04 Martedì calendario

La notizia che a Roma un ladro è stato messo ko con colpi di taekwondo da un turista coreano e che quando i carabinieri lo hanno arrestato, li ha ringraziati di averlo così protetto da ulteriori colpi ferali, ha fatto il giro del mondo

La notizia che a Roma un ladro è stato messo ko con colpi di taekwondo da un turista coreano e che quando i carabinieri lo hanno arrestato, li ha ringraziati di averlo così protetto da ulteriori colpi ferali, ha fatto il giro del mondo. Il taekwondo che significa ”l’arte dei pugni e dei calci in volo”, sarebbe una mano santa per i nostri rapinatori che se presi sul fatto si fanno qualche giorno di carcere e se ne tornano subito al ”lavoro”. Con tutti i turisti in giro pieni di borse, borselli e borsellini, è una vera pacchia per i nostri rapinatori per i quali è un gioco da ragazzi scippare i distratti visitatori di monumenti. C’è chi addirittura ha proposto per i nostri turisti locali una scuola di karatè o altre discipline orientali che potrebbero dissuadere i malintenzionati. Il corso dura soltanto dieci anni con frequenza giornaliera di otto ore, festivi compresi. Molti turisti italiani hanno dichiarato che preferiscono di gran lunga farsi rapinare.