Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Anche la corsa inarrestabile di Wii alla fine ha subito uno stop. La popolarissima console di Nintendo, per la prima volta dalla sua introduzione sui mercati nel 2006, ha perso la partita delle vendite facendo registrare, lo scorso trimestre, un tonfo del 57%. E per il gruppo giapponese non si è trattato certo di un gioco, visto che gli azionisti si sono trovati di fronte a un utile in calo del 61%. Senza dubbio il primo responsabile dello scivolone è la recessione, ma, fanno sapere da Nintendo, pesa anche la flessione di qualche «blockbuster», i giochi di successo che trascinano le vendite delle console. Fra gli analisti però c’è qualcuno che insinua un dubbio: non sarà che iprezzidi questi prodotti sono troppo alti, vista la difficile situazione economica? Il problema infatti non è solo di Wii: a fine giugno sono crollate anche le vendite di Playstation 3 e dell’Xbox di Microsoft, ai minimi da due anni. Per i videogames, un male comune con poco gaudio.

G. VE.