Giulia Crivelli, ཿIl Sole-24 Ore 30/7/2009;, 30 luglio 2009
RICAVI TOD’S IN CRESCITA GRAZIE AL MARCHIO HOGAN
Nonostante la difficile congiuntura globale, il gruppo Tod’s ha archiviato il primo semestre con ricavi in crescita del 3,4% a 358,9 milioni di euro. I dati preliminari approvati ieri dal cda dell’azienda marchigiana (la semestrale completa sarà approvata dal consiglio di amministrazione previsto per il 26 agosto), indicano inoltre una sostanziale tenuta dei marchi Tod’s e Fay e una crescita a due cifre per il brand Hogan.
I ricavi del marchio Tod’s del periodo gennaio-giugno hanno raggiunto i 180,7 milioni (nel primo semestre 2008 erano stati 180,8); quelli di Fay sono stati di 38,5 milioni rispetto ai 38,8 dello scorso anno. Hogan ha sfiorato i 132 milioni, in aumento del 12,6% rispetto ai 117,1 del primo semestre 2008. A soffrire è stato invece Roger Vivier, marchio di calzature di altissima gamma che sembra aver risentito maggiormente del calo di consumi di beni di lusso: i ricavi sono stati di 7,3 milioni contro i 9,1 del 2008.
«I dati semestrali sono un’ulteriore conferma della forza del nostro gruppo, che continua a registrare risultati in crescita, anche in un momento di mercato particolarmente difficile – ha commentato Diego Della Valle, presidente e amministratore delegato ”. I risultati confermano anche il giusto posizionamento dei nostri marchi, che rappresentano, nel mercato del lusso, un giusto mix di qualità, esclusività e forte funzione d’uso».
Considerando le categorie merceologiche, il risultato migliore è quello delle calzature (260,9 milioni, in crescita del 7,7% sul primo semestre 2008), core business dell’azienda. Ma pelletteria e accessori confermano i segnali di ripresa già avvertiti nel primo trimestre e per alcuni prodotti considerati iconici per Tod’s, come la G-Bag in tessuto creata dal direttore creativo Derek Lam, uno dei best seller della stagione, i risultati sono stati particolarmente positivi. Il marchio Tod’s è impegnata da mesi in un vero e proprio tour mondiale (venti le città coinvolte di Europa, Americhe e Asia) di eventi pensati per promuovere due dei suoi prodotti iconici: la G-Bag, appunto, e il J.P. Loafer, il mocassino con i famosi 133 gommini, lanciato quasi 30 anni e diventato un simbolo del lusso made in Italy.
Quanto alle aree geografiche, i risultati migliori sono stati quelli di Italia (200,5 milioni) e Asia (103,2 milioni), in aumento rispettivamente del 10,1% e 12,7%. La performance peggiore è stata quella degli Stati Uniti (-23,6%), il mercato in assoluto più difficile, da circa un anno a questa parte, per tutti i marchi della modae del lusso. Prosegue l’espansione retail del gruppo Tod’s:al 30 giugno 2009 la rete distributiva, a livello mondiale, contava 147 Dos (punti vendita a gestione diretta) e 76 negozi in franchising, in aumento rispetto ai 138 Dos e 63 negozi in franchising attivi al 30 giugno 2008. Entro la fine dell’anno sono previste nuove aperture ed eventi nel Far East e in particolare in Cina, i cui risultati vengono definiti dal gruppo «eccellenti».