ཿIl Sole-24 Ore 30/7/2009;, 30 luglio 2009
IN FUNZIONE DAL 1991
Oltre 200 ettari di negozi
Il mercato Cherkizovskij è stato creato nel 1991 subito dopo il crollo dell’Unione Sovietica.Si divide in 12 zone commerciali su un’area di 234 ettari Ogni giorno veniva frequentato da 120mila clienti.L’utile netto di tutti i commercianti era di un milione di dollari al giorno. I ricavi dei proprietari del territorio, solo per gli affitti, erano di 350 milioni di dollari l’anno Il mercato è stato gestito da sei società, ma i veri padroni eranoi due businessman milionari di origini azere, Telman Ismailove Zarakh Iliev. Entrambi sono fuggiti all’estero Al mercato lavoravano 100mila persone, tra queste almeno 30mila cinesi. Gli annunci dagli uffici venivano trasmessi con gli altoparlanti in quattro lingue: russo, cinese, vietnamita e azero Il Cherkizovskij è stato più volte bersaglio di attacchi dei naziskin russi: nel 1992 un pogrom nazista costò la vita a 14 commercianti di etnia caucasica; mentre nel 2006 due bombe piazzate tra i chioschi dagli ultras russi del gruppo Spas uccisero 14 persone Dopo la chiusura del mercato, la Procura ha trovato 6mila container di merce contraffattae contrabbandata, senza documenti né proprietari, per un totale di 100mila tonnellate e un valore di circa due miliardi di dollari. La distruzione di questa merce costerà al budget russo sette milioni di dollari