Marco Pastonesi, ཿLa Gazzetta dello Sport 29/7/2009;, 29 luglio 2009
«Stessi occhiali, stesse scarpe, stessa divisa: fino a un paio di anni fa ci confondevano. Avevo imparato la sua firma, e autografavo – a suo nome – foto, biglietti, maglie
«Stessi occhiali, stesse scarpe, stessa divisa: fino a un paio di anni fa ci confondevano. Avevo imparato la sua firma, e autografavo – a suo nome – foto, biglietti, maglie. A una Liegi, Rebellin, Cunego e Bettini sono venuti a prendere me, convinti che fossi Frank. Adesso ho la maglia di campione del Lussemburgo, ed è più difficile. A ben vedere, di scarpe io porto il 44,5, Frank il 42; le montature degli occhiali sono diverse e le lenti di Frank graduate; io sono più alto». (Andy Schleck parlando del fratello Frank)