Sergio Romano, Corriere della sera 29/7/2009, 29 luglio 2009
EINAUDI E GRONCHI
La nomina dei premier
Caro Romano, lei scrive che Luigi Einaudi scelse un premier democristiano che non piaceva alla Dc. Di chi si trattava e quali erano le motivazioni? E inoltre, come mai il presidente Gronchi scelse di conferire nuovamente l’incarico a Tambroni, quando questi si dimise per la prima volta, considerato che Tambroni non piaceva neanche alla Dc?
Raffaele Farella
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La persona a cui Luigi Einaudi affidò la formazione del governo nell’agosto 1953 fu Giuseppe Pella. Tambroni dovette dimettersi, per ordine della Democrazia cristiana, quando il suo governo ottenne la fiducia con i voti determinanti del Movimento Sociale Italiano. Ma quando Fanfani, incaricato di succedergli, non riuscì a formare il governo, il presidente della Repubblica Gronchi decise di rinviare Tambroni alle Camere.