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 2009  luglio 29 Mercoledì calendario

Telecom vince un round in Argentina - Telecom Italia segna un punto a proprio favore nella querelle che la vede opposta all’Antitrust locale sul controllo di Telecom Argentina

Telecom vince un round in Argentina - Telecom Italia segna un punto a proprio favore nella querelle che la vede opposta all’Antitrust locale sul controllo di Telecom Argentina. Ieri, secondo quanto riportato dal quotidiano La Nacion, la seconda sezione del tribunale federale civile e commerciale ha accolto il ricorso presentato dalla società italiana contro la risoluzione della Comision nacional de defensa de la competencia (Cndc), ovvero l’Antitrust, con la quale si inibiva l’esercizio diretto e indiretto dei diritti di voto di Telecom Italia e dei consiglieri da questa designati nelle imprese di Telecom Argentina. Nella sentenza di 12 pagine, il giudice civile sostiene che l’Antitrust non ha la competenza su tali tematiche, né ha le facoltà per esprimere misure restrittive, come quelle adottate a suo tempo nei confronti di Telecom Italia. Per questo motivo, secondo quanto riportato dal quotidiano, la decisione del tribunale civile ha sospeso a tutti gli effetti il provvedimento dell’Antitrust restituendo i diritti di voto sia a Telecom Italia sia ai consiglieri espressione di quest’ultima nelle società del gruppo Telecom Argentina. La Cndc aveva trasmesso il suo provvedimento a Telecom Italia lo scorso 3 aprile, dopo che a inizio gennaio la stessa Antitrust aveva imposto all’ex monopolista italiano, ai suoi attuali azionisti e agli ex azionisti di riferimento (Olimpia-Pirelli-Benetton) di notificare ufficialmente l’operazione Telco. Operazione che, secondo la prima analisi dell’Autorità, configurerebbe un’operazione di concentrazione economica ai sensi della normativa argentina. La decisione di ieri del tribunale civile non risolve dunque definitivamente il confronto fra Telecom Italia e l’Antitrust. Quest’ultima ha infatti ancora in corso l’istruttoria per verificare se l’acquisto del pacchetto di controllo dell’ex monopolista italiano da parte di Telco abbia determinato una concentrazione sul mercato argentino delle tlc. Il punto dolente è, ovviamente, la presenza di Telefonica nell’azionariato di Telco. La società presieduta da Cesar Alierta è infatti presente direttamente nel mercato argentino attraverso la controllata Telefonica de Argentina. L’altro fronte che rimane aperto nel paese sudamericano è quello che vede contrapposta Telecom Italia e l’imprenditore locale Gerardo Werthein, socio degli italiani in Sofora (la holding cui fa capo Telecom Argentina), che ha contestato la validità dell’opzione call sulla sua quota detenuta dalla società guidata da Franco Bernabè.