ANSA.IT, 27/07/2009, 27 luglio 2009
Una neonata di cinque settimane. Figlia della catanese Claudia Barbera, 23 anni, assai depressa, e di un detenuto che non l’ha mai conosciuta, aveva un fratellino di 13 mesi
Una neonata di cinque settimane. Figlia della catanese Claudia Barbera, 23 anni, assai depressa, e di un detenuto che non l’ha mai conosciuta, aveva un fratellino di 13 mesi. L’altro giorno, siccome «piangeva troppo», la mamma le diede un pugno nello stomaco, poi le tappò bocca e naso con le mani, quindi le strinse il collo, e infine le pigiò un cuscino sul viso finché non smise di respirare. Alle 11 di martedì 28 luglio in un appartamento nel popoloso rione di Librino a Catania.