Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2009  luglio 28 Martedì calendario

Cuffaro: il partito? Sarebbe dannoso Il ministero è inutile- ROMA – Cita don Sturzo: «Era ’unitario ma federalista impeniten­te’, però aborriva il partito del Sud»

Cuffaro: il partito? Sarebbe dannoso Il ministero è inutile- ROMA – Cita don Sturzo: «Era ’unitario ma federalista impeniten­te’, però aborriva il partito del Sud». E conclude con parole sue: «Fa ridere un partito del Sud nel Pdl, è una sce­neggiata ». Totò Cuffaro, già governa­tore della Sicilia, non vede con favore l’improvviso risveglio «meridionali­sta » . Perché? « di moda parlare del Sud. Ma do­v’erano tutti quanti nell’ultimo an­no? » . Dov’erano? «A votare i provvedimenti del go­verno che affossavano il Meridione». Perché no al partito del Sud? «Perché non ci potrebbe essere una risposta peggiore. Non si può cavalca­re il sentimento di rivalsa contro il Nord da dentro il Pdl». Perché? «Perché c’è la Lega, che fa bene il suo lavoro: difendere gli interessi del Nord. La stessa cosa che fa Tremonti». Come valuta l’iniziativa di Micci­chè? «Si potrebbe pensare che voglia conquistarsi un posto al sole, o me­glio al governo. Ma io non ci credo o ci credo solo in parte. Lui ha sempre avuto questa idea, ma è sbagliata». Berlusconi lo ha bacchettato. «Ho l’impressione che all’inizio pensasse di sfruttare a suo vantaggio questi sentimenti meridionalisti. Poi ha capito che potevano danneggiarlo ed è intervenuto». L’ha convinta quando ha annun­ciato lo sblocco dei fondi Fas? «A parole sì. Ma dubito che riusci­rà mai a tradurli in fatti. Anche per­ché i fondi Fas non ci sono più». E dove sono finiti? «Li hanno svuotati il Pdl e Raffaele Lombardo » . Ma è proprio Lombardo a chieder­li a gran voce. «Da un anno vota tutti i provvedi­menti contro il Sud». Un tempo eravate alleati. «Le faccio un esempio. Il passato governo aveva dato 50 milioni di eu­ro alla viticoltura siciliana. L’attuale governo, con il voto di Lombardo, li ha tolti e ne ha spesi 80 per comprare Parmigiano reggiano». C’è chi propone un ministero del Sud. «C’è già stato in passato e non ha risolto i problemi». La classe dirigente del Sud non dovrebbe fare autocritica? ❜❜ Berlusconi? Ha iniziato la sua parabola discendente. Ora il mio partito deve provare ad assorbire i suoi elettori «Certo, credo che sia necessaria un’autocritica, a cominciare da me. Ma le risorse sono poche. E poi chi le deve fare le autostrade e l’alta veloci­tà? Noi o il governo?». Ogni volta che si prova, le cosche si muovono, i costi lievitano, i lavori si bloccano. «Sarà anche vero, ma non è un buon motivo per non fare nulla. Le ri­cordo che nel 1870 il consumo pro ca­pite di carboidrati al Sud era di 460 grammi, al Nord di 240. E avevamo la prima ferrovia e l’unica acciaieria. Ma perché quando i soldi vanno al Sud è assistenzialismo e al Nord investimen­to? Prendiamo Malpensa: con tutti i soldi spesi si coprivano dieci anni di Cassa per il Mezzogiorno». L’Udc che cosa può fare? «L’Udc è un partito nazionale che dà spazio alle ragioni del Sud. Deve stare saldamente al centro e assorbire gli elettori di Berlusconi. Lei è sempre stato considerato un berlusconiano. «Lo sono stato per anni. Ma Berlu­sconi, veline o non veline, ha comin­ciato la sua parabola discendente. Un ciclo è finito».