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 2009  luglio 28 Martedì calendario

AMERICAN IDOL E I RECORD SALARIALI

Non si direbbe che la tv americana sia in crisi. Almeno a giudicare dai compensi multimilionari strappati dai giudici del fenomeno televisivo "American Idol", versione americana di "X Factor": 45 milioni di dollari all’anno per il perfido giudice/produttore Simon Cowell, 15 milioni per il presentatore Ryan Seacrest, 12 milioni per l’imprevedibile co-giudice, ex-cantante e ballerina Paula Abdul. "American idol", giunto alla sua nona edizione, resta il programma televisivo di maggior successo del momento e, se si tiene conto del crollo degli indici d’ascolto della tv in generale, forse il maggior successo di tutti i tempi. Il concorso per aspiranti cantanti attrae una media di 26,6 milioni di telespettatori a puntata, e vende spot di 30 secondi a 700mila dollari l’uno. L’anno scorso ha portato a casa 850mila dollari per la rete Fox. Nonostante la recente flessione di popolarità, "American Idol" conferma che la vecchia tv resta ancora oggi l’unico medium capace di raggiungere un’audience di milioni; e le aziende sono disposte a pagare di più solo per acquistare uno spot durante la Superbowl, che va in onda solo una volta all’anno.