Marco Carminati, Il Sole 24 Ore, 19/7/09, 24 luglio 2009
I NUMERI DI PARIGI E FIRENZE
L’articolo del Direttore degli Uffizi Antonio Natali che qui anticipiamo uscirà a settembre nel «Bollettino degli Uffizi». In esso il funzionario fiorentino risponde pacatamente a chi vorrebbe ulteriori incrementi di visitatori nel suo museo additando a modello i grandi numeri del Louvre.
Ma è sotto gli occhi di tutti che gli Uffizi, oggi, già scoppiano di visitatori, e che paragonare il Louvre agli Uffizi non è molto corretto: sono i numeri a dirlo. Vediamo perché.
1) Spazi. Gli Uffizi possono contare su 5.500 mq. di aree espositive, il Louvre su 60.600 mq.
2) Opere. Gli Uffizi espongono 1290 opere d’arte più 670 nel Corridoio Vasariano. Nei depositi ci sono 2.358 opere. La collezione del Louvre comprende oltre 380mila oggetti e opere d’arte con 35mila opere in esposizione. Il vanto del museo francese è la raccolta di 11.900 dipinti, di cui 6.000 in esposizione permanente e i rimanenti conservati in deposito.
3) Proporzioni. Il Louvre è, dunque, quasi 12 volte più grande degli Uffizi per dimensioni fisiche e ha un numero di opere d’arte che è circa 76 volte più alto rispetto a quello degli Uffizi.
4) Visitatori. Nel 2008 gli Uffizi hanno registrato 1.553.951 visitatori (e si dispone già del dato d’affluenza del primo semestre 2009: sono 735.354 presenze). Il Louvre è stato visitato nel 2008 da 8 milioni e 500mila persone. Parigi ha registrato un numero di presenze di oltre 5 volte superiori rispetto a quelle di Firenze.
Fatti i conti e le debite proporzioni, non sarà il Louvre a dover incrementare i visitatori se vuol reggere il confronto con gli Uffizi?