Francesco Bei, la Repubblica 20/07/2009, 20 luglio 2009
Vendere o non vendere Villa Certosa? Sul destino dell´amato gioiello, location degli scatti proibiti di Zappadu, Silvio Berlusconi non si sarebbe deciso
Vendere o non vendere Villa Certosa? Sul destino dell´amato gioiello, location degli scatti proibiti di Zappadu, Silvio Berlusconi non si sarebbe deciso. Ieri il Cavaliere è rimasto a Punta Lada fino al tardo pomeriggio. Verso le 19.30 è ripartito con un volo di Stato. Il soggiorno in Sardegna è durato dunque poco più di 24 ore. Ieri era la giornata in cui la (oramai ex) moglie Veronica ha compiuto i suoi 53 anni: una ricorrenza festeggiata a Macherio in compagnia solo dei due figli più piccoli, Barbara e Luigi. Certo, il rapporto tra Berlusconi e la Costa Smeralda, dopo le rivelazioni su escort e festini, si è fatto complicato. Forse per testare le reazioni della gente, sabato il premier si è concesso un aperitivo in pubblico a Porto Rotondo. «Si è seduto a un tavolino con alcuni amici - racconta Giancarlo Cruciani dell´Harry´s Bar - e subito lo hanno circondato per chiedergli fotografie». Terminato il drink, Berlusconi è andato fino alla chiesa di San Lorenzo, un gioiello di legno e granito dello scultore Mario Ceroli. Devono avergli riferito delle proteste dell´artista, riportate dal mensile di Porto Rotondo: «Visto che il presidente del Consiglio ha casa qui, perché non è venuto a vedere quello che è stato fatto? Non è possibile che non gratifichi un cittadino che fa arte. Ma io non sono una velina...». Intanto a Porto Rotondo sono in molti a temere che l´amore tra il Cavaliere e la Sardegna sia naufragato. Non è solo un fatto d´immagine: Villa Certosa significa anche molti soldi, legati all´indotto. Il più preoccupato è il sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli: «Ci dispiacerebbe molto se andasse via. Quella villa dà lavoro a circa 200 sardi». Insomma, una piccola "fabbrica". Capelli a zero, tatuaggio tribale sul braccio, uno dei lavoratori della Certosa racconta: «Certo che le ho viste le ragazze. Quando a "corte" si dà una festa è normale affidarsi a un´agenzia o a uno come Tarantini per certe esigenze di ragazze immagine». Solo "immagine"? «Ma sicuro! Il dottore è un brianzolo molto misurato, uno che se lasci una luce accesa torna indietro e la spegne lui». Ma chi si potrebbe permettere Villa Certosa (secondo il blog di "Maramalda" sarebbe già stato affidato un mandato a un immobiliarista), ammesso che Berlusconi voglia venderla? Ieri in molti notavano davanti a Punta Lada lo yacht di Andrey Melnichenko, uno degli uomini più ricchi al mondo. Pura coincidenza? La sua barca, con una stazza da sottomarino, è costata 200 milioni di euro. Tanto quanto è valutata Villa Certosa.