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 2009  luglio 14 Martedì calendario

BARBARA ANCORA MAMMA IL PREMIER: NONNO FELICE ADESSO HO CINQUE NIPOTI


In una clinica di Lugano è nato Edoardo

SORENGO (Svizzera) – Silvio Berlusconi è nonno per la quinta volta. Ed è – parole sue – «il nonno più felice d’Italia». Ieri mattina, pochi minuti prima delle ot­to, Barbara Berlusconi ha da­to alla luce Edoardo, un bim­bo di 3.650 grammi, nella cli­nica Sant’Anna di Sorengo, sulla collina che domina Lu­gano. Accanto a lei in questi giorni, come durante tutta la gravidanza, c’è sempre stata la madre Veronica.

Il presidente del Consi­glio, emozionatissimo, ave­va fatto visita alla figlia la se­ra precedente il parto. Già il primo figlio di Barbara, Ales­sandro, nato il 30 ottobre 2007, aveva riempito di gioia il nonno. La giovane età di Barbara – alla nascita del primo figlio era soltanto 23enne – aveva in qualche modo sorpreso il capo del go­verno, che fino a non molto tempo prima – raccontano gli amici di famiglia – consi­derava la penultima figlia an­cora quasi una bambina, a di­spetto di una personalità as­solutamente delineata, così come si poteva intravedere dalle pubbliche prese di posi­zione, dall’impegno nell’asso­ciazione Milano Young e an­che dalla scelta del corso di laurea in filosofia.

Ancora ieri, poco dopo l’annuncio della nascita, il premier quasi non trovava le parole: «Sono felice, sono davvero un nonno felice. Ho cinque nipoti, di cui quattro maschi...». All’imminente na­scita del nipotino il presiden­te del Consiglio ha dedicato in ogni caso la maggior parte del suo tempo dopo l’impe­gno con il G8 all’Aquila.

Intanto, la «bambina» due volte mamma, dopo un par­to naturale senza complica­zioni, già poche ore dopo, passeggiava per i corridoi verdi e azzurri della clinica Sant’Anna spingendo davan­ti a sé la culla con il piccolo Edoardo insieme al compa­gno, il trentatreenne Giorgio Valaguzza, prima di scompa­rire di nuovo nella stanza 608 della clinica, contrasse­gnata da un semplice fiocco azzurro. A segnare la diffe­renza tra questa mamma e le altre soltanto la presenza di­screta di almeno un paio di guardie del corpo.

Nella breve passeggiata per i corridoi della materni­tà, Barbara, i capelli raccolti e gli occhiali, aveva un paio di pantaloni da tuta di colore ro­sa e una maglia bianca. Lui, pantaloni azzurri e polo. E nonna Veronica? Pare sia riu­scita a dribblare il piccolo presidio dei cronisti. Gli ami­ci di famiglia, infatti, spiega­no che sia lei sia la bisnonna Flora Bartolini (madre di Ve­ronica) ieri hanno a lungo vi­sitato il nuovo nipotino.

Barbara aveva spiegato al settimanale «A» la sua deci­sione di dare un fratellino ad Alessandro in tempi bre­vi: «Ho una sorella nata due anni dopo di me e conosco la complicità che si crea. bello crescere in famiglia con più fratelli e sono felice di aver avuto la possibilità di crearmi la mia famiglia co­sì giovane».

Quando gli amici sono troppi, come certamente è per Barbara Berlusconi, in certi casi è meglio chieder lo­ro di dare un po’ di respiro. E infatti, ieri mattina, pochi istanti dopo la nascita di Edo­ardo, dal telefonino di mam­ma Barbara è partito un sms seriale in cui, oltre all’annun­cio della nascita e del peso del piccolo, s’invitava corte­semente ad attendere qual­che giorno prima di andare a trovare il nuovo nato.