Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Kasia Smutniak 29 anni, che la prossima stagione sarà nei cinema con John Travolta in With love from Paris, prodotto da Luc Besson, tra le star hollywoodiane si è trovata bene: «Travolta è simpatico, cantava sempre le canzoni di Hairspray. Qualche volta tentava anche con Grease, ma cercavamo di fermarlo prima...». *** «Sono un maschiaccio, mi diverto a correre e saltare. E in From Paris with love mi sono divertita. Ricordo una scena sui tetti di Parigi, una specie di inseguimento: a rivederla fa impressione. Sul set c’era sempre la controfigura ma ho voluto fare quasi tutto da sola. Sotto i tetti c’erano i cuscini, comunque». ***  una madre apprensiva? «Per niente, sono molto tranquilla». Severa? «No». Quindi niente regole per sua figlia? «Scherzi? Sono cresciuta in una famiglia di militari, ci tengo eccome. Però vorrei soprattutto che imparasse a scegliere da sola, come i miei genitori hanno insegnato a me. Anche se scegliere, in realtà, è sempre complicato: chiedimi se voglio il bianco o il nero, e mi viene l’angoscia». *** In un’intervista di qualche tempo fa diceva che in fondo non si sentiva nata per fare l’attrice e che, se tutto dovesse finire, farebbe volentieri qualcos’altro, magari la casalinga. «Casalinga io? Mai. Non mi avrete». Però prima l’ho sentita raccontare di quando prepara la pizza per Taricone con i pomodorini del suo orto. «L’orto non lo coltivo io, ho il pollice nero. La pizza, ogni tanto. Pietro ora sta seguendo la dieta paleolitica: dovresti mangiare solo i cibi degli uomini primitivi, tipo carne, frutta e bacche. Credo che se la sia inventata lui. Comunque sgarra sempre. Infatti ha la pancia». *** Ha ancora la passione per il volo? «Sì. Ho cominciato un corso di paracadutismo, pochi giorni fa ho fatto il primo lancio. Bellissimo». Paura? «Non ne hai il tempo, ti spingono fuori e senti solo che ti manca il fiato».