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 2009  luglio 08 Mercoledì calendario

Quattro dipendenti di Rio Tinto sono stati arrestati in Cina. Uno di loro è accusato di spionaggio

Quattro dipendenti di Rio Tinto sono stati arrestati in Cina. Uno di loro è accusato di spionaggio. L’azienda anglo-australiana teme sia una ritorsione del governo cinese, dovuta alle difficoltà delle trattative sul prezzo dell’acciaio. Rio Tinto è bersaglio di forti critiche in Cina da quando ha rifiutato l’ingresso nel capitale (con 19,5 miliardi di dollari) di Chinalco, l’azienda dell’acciaio di stato. I lavoratori arresati – uno è il direttore del marketing in Asia – lavorano a Shangai.