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 2009  luglio 06 Lunedì calendario

Abargil Linor

• Netanya (Israele) 17 febbraio 1980. Modella. Attrice. Miss Mondo 1998. Nel luglio 2006 ha sposato il cestista Sarunas Jasikevicius • «Belli, giovani, famosi. Si amano, si vogliono sposare. Ma lui è cristiano, lei ebrea, e un Don Rodrigo con i riccioli alle tempie ha deciso di tirare la sposa per il velo: ”Questo matrimonio non s’ha da fare”. La scopiazzatura glamour di un copyright antico come il mondo? Montecchi & Capuleti o il Manzoni reloaded in chiave talmudica? No, questa è la storia - vera e fortunatamente meno drammatica - di Sarunas Jasikevicius, lituano di Kaunas, giocatore di pallacanestro nella Nba e di Linor Abargil, modella e attrice ebrea, Miss Mondo nel 1998. I due si sono conosciuti e innamorati [...] quando Jasikevicius era una stella del Maccabi, lo squadrone di Tel Aviv infarcito di talenti stranieri. [...] Sarunas è emigrato negli States per giocare con gli Indiana Pacers nel campionato più ricco e famoso del mondo. Abargil, mora abbagliante, dotata di curve e tutt’altro che sprovvista di cervello, ha continuato a calpestare passerelle e palcoscenici fra Milano e Tel Aviv. Ma la lontananza morde, specie se si è giovani e sfolgoranti. Sarunas così ha deciso di farsi avanti, la bella Abargil ha detto sì, e quando la notizia è apparsa sulle cronache rosa dei giornali israeliani qualcuno ha (inevitabilmente?) storto il naso. [...] Baruch Merzel, ultrà della già estrema destra religiosa israeliana ha infatti scritto una lettera aperta alla modella, pubblicata dalla stampa israeliana: ”Cara Linor, per favore pensa a tuo nonno, pensa a tua nonna. Pensa alla tradizione, alla Legge Mosaica, pensa ai rischi che l’assimilazione provoca al nostro popolo”. Insomma: non ci si sposa con un infedele. Una perorazione che non dispiacerebbe ai nostri leghisti, dal tono formalmente educato ma tutta giocata sul pericolo dei matrimoni misti che ”creano problemi all’identità” ebraica, già minacciata secondo Merzel proprio dalla invasione di sportivi forestieri. Per strada sono comparsi anche volantini in cui il concetto era espresso in termini decisamente più triviali, probabilmente opera della stessa mano. Merzel [...] è un agit prop politico religioso famoso per le sue sparate. [...] il caso si è acceso soprattutto per la notorietà della ragazza Linor. Un ”simbolo di Israele”, come sostiene Merzel. Una ragazza che ha sofferto. Poco dopo l’elezione a Miss Mondo nelle Seychelles, l’allora 17enne Linor rivelò infatti di essere stata stuprata e quasi uccisa in Italia da un agente di viaggi che le aveva offerto un passaggio in auto da Milano a Roma. Il bruto, un egiziano di famiglia copta convertitosi all’ebraismo dopo aver sposato un’israeliana, fu poi arrestato e condannato a 16 anni. La Abargil [...] nel frattempo è diventata attrice dimostrando di avere talento e fosforo oltre che bellezza [...] Durante una tournée in Russia la Abargil ha dovuto sopportare gli insulti e gli spintoni di un gruppo di antisemiti che l’avevano sentita parlare in ebraico nella metropolitana di Mosca. [...]» (Stefano Semeraro, ”La Stampa” 5/3/2006).