Isidoro Trovato, Corriere economia 6/7/2009, 6 luglio 2009
ANDREA SALE NELLA VERDE SPORT
A 40 anni arriva la nomina a vice presidente esecutivo della holding
Per la seconda generazione dei Benetton è arrivato il momento di mettersi alla prova nello sport. Il prescelto è Andrea che è appena stato nominato vice presidente esecutivo di Verde Sport spa, la holding sportiva, braccio operativo del Gruppo Benetton, a cui fanno capo le tre società professionistiche Benetton Basket, Benetton Rugby e Sisley Volley e che gestisce gli impianti sportivi della Ghirada, il Palaverde ed Asolo Golf Club. Ad Andrea, 40 anni, figlio di Carlo, la passione per l’attività agonistica non è mai mancata: ha giocato a rugby e pallacanestro (gli sport di famiglia) prima di diventare un maratoneta (ha disputato 9 gare tra cui 3 apparizioni a New York). Attualmente è presidente di Cirio Agricola e siede nel Cda di Maccarese (l’azienda campana rilevata da Edizione holding del gruppo Benetton nel 1998), mentre dallo scorso marzo è nel consiglio di amministrazione di Agriventure, società del Gruppo Intesa Sanpaolo volta al finanziamento di nuovi progetti nel settore agricolo. «Lo sport è ormai un vero e proprio ramo d’azienda - dice Andrea Benetton – per questo è ulteriore motivo d’orgoglio per noi della seconda generazione entrare a far parte di questo asset aziendale. Arrivo da vice presidente esecutivo per affiancare Gilberto che ormai ricopre davvero molte cariche e opera su più fronti. Ma la soddisfazione più forte è motivata dal fatto che questa è una nomina che arriva quasi come un premio per l’attività svolta altrove».
Intanto però il bilancio sportivo delle squadre di famiglia non è più sfavillante come qualche anno fa (a Treviso vantano un palmares di di 69 titoli tra scudetti, coppe nazionali ed internazionali): l’anno scorso è arrivato lo scudetto del rugby, ma i team di pallavolo e basket sono rimasti fuori anche dalla finale scudetto. L’arrivo di Andrea prelude a nuovi investimenti nell’area sportiva?
«Si parte sempre con l’ambizione di vincere – dice Benetton – ben sapendo però che la Verde sport è già una struttura eccellente. Però non è più tempo di investimenti faraonici come qualche anno fa. Noi puntiamo sui giovani e sulla crescita del nostro vivaio. Al punto da poter affermare, anche sulla base dei nostri successi, di essere una delle società di riferimento in Europa per quanto riguarda l’attenzione al settore giovanile. Il tutto senza dimenticare l’aspetto sociale: una cittadella dello sport come la Ghirada a Treviso non è solo un posto per i campioni del futuro ma un luogo aperto alla comunità».