lettera al Corriere della Sera 03/07/2009, 3 luglio 2009
LETTERE
In merito al disastro di Viareggio e alle sue probabili cause, ricordo che una volta, fra il personale delle ferrovie, c’era il verificatore che con un grosso martello picchiava su tutte le componenti metalliche dei carrelli dei vagoni (il verificatore c’è anche in un film di Fantozzi che, nascosto sotto un vagone ferroviario, si prende una bella mazzata in fronte). Colpiva gli assi, le ruote, le ganasce dei freni, le balestre e quant’altro facesse parte del sistema. Il suono che scaturiva dal colpo inferto dalla mazza sul metallo, indicava l’integrità o meno dell’oggetto meccanico e in caso di avaria si procedeva alla sua riparazione.
Filippo Caruso, Milano