varie, 2 luglio 2009
Mario Santolupo, 67 anni. Di Foggia, separato dal 1982 e padre di tre figli, un vecchio precedente per possesso illegale d’arma, viveva con una pensione di 800 euro al mese e per arrotondare vendeva verdura all’angolo di corso Roma
Mario Santolupo, 67 anni. Di Foggia, separato dal 1982 e padre di tre figli, un vecchio precedente per possesso illegale d’arma, viveva con una pensione di 800 euro al mese e per arrotondare vendeva verdura all’angolo di corso Roma. L’altro giorno nell’androne del suo palazzo incontrò Giuseppina Gramegna, 53 anni, che da tempo gli puliva casa ed era appena tornata dal mercato dove aveva fatto la spesa. Tra i due chissà perché scoppiò una lite furibonda e d’un tratto l’uomo, estratta dalla tasca dei pantaloni una vecchia 7.65 con la matricola abrasa, sparò alla donna due colpi che la raggiunsero al torace ma senza ammazzarla (è ricoverata, grave, in ospedale). Subito dopo, vedendola in terra in una pozza di sangue e credendola morta, si sparò un colpo dritto nella tempia. Giornata di martedì 30 giugno in un appartamento in via Pesola nel centro di Foggia.