ཿIl Sole-24 Ore 1/7/2009;, 1 luglio 2009
IL PIANO CASA (DEL POPOLO)
un risultato imbarazzante per il centro-destra quello che vede, al fischio di fine dei tempi rego-lamentari della partita sul piano casa, le regioni "rosse" vincere tre a zero. Alla scadenza del 30 giugno, infatti, a dispetto di quanto annunciato dal presidente del Consiglio appena venti giorni fa, soltanto Toscana, Umbria ed Emilia Romagna hanno approvato una legge che recepisce le misure di rilancio dell’edilizia abitativa volute da Silvio Berlusconi. vero che, al primo minuto dei tempi supplementari, cioè oggi, è probabile che già il Veneto accorci le distanze. E che nei giorni prossimi si aggiunga al gruppo dei virtuosi anche la Lombardia. Viene smentita, però, la volontà di frenare i provvedimenti del governo da parte dei governatori di centro-sinistra. Per non parlare del ritardo del governo che avrebbe dovuto varare il 10 aprile il Dl sul piano casa.
Diversa è l’analisi dei contenuti. Mentre le grandi regioni del Nord amministrate da Pdl e Lega hanno seguito la deregulation voluta da Berlusconi, semmai ampliandola, le regioni rosse hanno messo vari paletti "a difesa del territorio". Punti di vista diversi e pienamente legittimi.