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 2009  luglio 01 Mercoledì calendario

DOMANDE E RISPOSTE

Cosa è il Gpl? Si tratta di un gas ecologico piuttosto diffuso, a partire dagli anni 50, perché a basso impatto ambientale e molto economico. Ma è soprattutto un gas molto infiammabile: basta un innesco per farlo esplodere.
L’acronimo Gpl significa gas di petrolio liquefatto, un prodotto ottenuto per il 55% da giacimenti di gas naturale e per il 45% dalla raffinazione del petrolio. Si tratta di due componenti, gas propano e gas butano, che passano allo stato liquido molto agevolmente, favorendone quindi lo stoccaggio e il trasporto in recipienti a pressione, come cisterne ferroviarie o stradali, e l’utilizzo in bombole e serbatoi di varie dimensioni. Come il gas naturale, il Gpl è una fonte energetica «a basso impatto ambientale» impiegata principalmente nel settore residenziale ed in quello dei trasporti. Si tratta di un combustibile ecocompatibile in quanto il contenuto di sostanze inquinanti e di gas ad effetto serra immesse in atmosfera durante la combustioneè inferiore rispetto a quello dei combustibili liquidi tradizionali • Quali sono i disagi per chi si deve mettere in viaggio? Il traffico ferroviarioè completamente paralizzato nell’area compresa tra Pisa, Lucca e Forte dei Marmi. I treni in arrivo da sud vengono fermati a Pisa, quelli che provengono da nord sono bloccati a Forte dei Marmi, quelli in viaggio da est, sulla direttrice di Firenze, hanno il loro capolinea a Lucca. In tutte queste stazioni i viaggiatori troveranno un servizio di bus sostitutivi organizzato dalle Ferrovie dello Stato. La società ha anche attivato due numeri verdi per fornire informazioni ai viaggiatori: 800.570.530 per avere aggiornamenti sui ritardi e sui blocchi del traffico ferroviario; 800.892.021 per informazioni sul servizio dei bus sostitutivi. Il terribile incidente di Viareggio sta causando ritardi del normale traffico ferroviario sulle tratte interessate che vanno dalla mezz’ora ai 50 minuti. Ancora più difficile il tragitto per chi dal sud si muove verso Torino: i ritardi vanno da 60 a 240 minuti. I treni giuntia Pisa vengono infatti deviati verso Firenze per poi continuare verso Bologna, Piacenza, Alessandria e Torino. Ulteriori ritardi anche tra Bolognae Piacenza a causa di un suicidio.
Con ogni probabilità i disagi per il traffico ferroviario, in particolare quello sulla costae sul nodo viareggino, continueranno anche nei prossimi giorni.L’incendio ha infatti causato gravi danni anche alla linea ferroviaria coinvolgendone sia le strutture tecniche che l’impianto elettrico • Quando gli ultimi incidenti? Il disastro di Viareggio segue altri due incidenti avvenuti sempre a giugno in Toscana, bloccando a lungo la linea ferroviaria, senza però causare vittime. Lo scorso 6 giugno un cavo della linea elettrica aerea si stacca e colpisce il locomotore di un treno Intercity partito da Milano, rompendo uno dei finestrini anteriori. Le schegge feriscono uno dei macchinisti.
L’incidente si verifica nella galleria Val di Sambro, tra Bologna e Firenze, la zona tristemente nota per le stragi dell’Italicus (1974) e della vigilia di Natale (1984).
L’Intercity esce dal tunnel,ma un altro convoglio rimane bloccato in galleria per due ore.
Il 22 giugno due vagoni di un treno merci deragliano a Vaiano (Prato) urtando un Intercity regionale, ma senza conseguenze per i passeggeri.
Uno dei vagoni era una cisterna piena di acido fluoridrico. Il traffico ferroviario rimane bloccato per più di 4 ore • Sono previsti scioperi oggi? Sì, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Fast Ferrovie, Ugl e Orsa hanno proclamato proprio per questa mattina un’ora di sciopero,dalle 11 alle 12, di tutto il traffico ferroviario italiano. Attraverso un comunicato congiuntoi sindacati hanno anche chiesto spiegazioni della tragedia all’Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria.