l’unità.it, 1.7.6, 1 luglio 2009
Jackson, saluto pubblico dei fan La salma esposta a Neverland Sarà accompagnato da una parata di 30 automobili il corpo di Michael Jackson, che domani verrà trasferito domani da Los Angeles al suo ranch californiano nella contea di Santa Barbara, il famoso "Neverland"
Jackson, saluto pubblico dei fan La salma esposta a Neverland Sarà accompagnato da una parata di 30 automobili il corpo di Michael Jackson, che domani verrà trasferito domani da Los Angeles al suo ranch californiano nella contea di Santa Barbara, il famoso "Neverland". E proprio nella dimora del re del pop già da giovedì potrebbe essere esposta la salma del re del pop per l’ultimo saluto dei fan, mentre sabato, scrive la Cnn, si terrà una cerimonia privata. Sono previste commemorazioni spettacolari, come di solito avviene quando spariscono grandi star. Potrebbero essere circa un milione i fan che arriveranno a Neverland da tutto il mondo per l’ultimo addio. Alcuni di loro, ha scritto il quotidiano britannico "The Guardian", hanno chiesto che Jackson venga seppellito nel suo ranch e che questo venga trasformato in un memoriale simile alla tenuta Graceland di un’altra icona del pop, Elvis Presley, ma, secondo quanto scrive la Cnn, il padre Joe Jackson avrebbe già respinto quest’ipotesi. Proprio sul padre del cantante si è aperta una nuova pagina relativa all’eredità: l’anziano genitore, accusato spesso da Jackson di avere avuto nei suoi confronti e in quelli dei suoi fratelli un comportamento violento, sarebbe stato escluso dal testamento. Una cerimonia commemorativa si terrà anche il 10 luglio a Gary, in Indiana, città natale del cantante. Per l’imponente parata di domani manca però ancora il via libera delle autorità che dovranno far fronte a un traffico senza precedenti sulle strada che unisce Los Angeles al ranch, distante circa 200 chilometri. Neverland è stato costruito una ventina di anni fa da Michael Jackson per trasformarlo in una tenuta-parco giochi per i bambini con tanto di zoo privato e varie attrazioni ormai segnate dal tempo e dalla caduta di successo e finanziaria dell’artista dell’ultimo periodo. Rimangono ancora incerte le volontà testamentari della pop star sebbene ieri l’avvocato della famiglia, Londell McMillan, abbia annunciato di aver trovato un testamento risalente al 2002: secondo questo documento i tre figli saranno affidati in custodia alla mamma del cantante, Khaterine Jackson, e i suoi beni gestiti da un fiduciario. Intanto, continuano le indagini per capire le ragioni dell’arresto cardiaco che ha colpito il re del pop. La polizia ha allargato il cerchio dei medici da sentire - Michael Jackson, ipocondriaco e dipendente dai farmaci, si era circondato di diversi dottori - mentre il medico più vicino al cantante, Conrad Murray, che per primo ha cercato di rianimarlo giovedì scorso prima della morte, continua a negare di aver somministrato medicinali che potrebbero aver causato il decesso della star. 01 luglio 2009