Francesco Battistini, Corriere della Sera 17/6/2009, 17 giugno 2009
Meyer Hack, 95 anni, cardiologo a Boston, ebreo polacco sopravvissuto ai campi di Auschwitz e Dachau
Meyer Hack, 95 anni, cardiologo a Boston, ebreo polacco sopravvissuto ai campi di Auschwitz e Dachau. Riuscì a cavarsela facendosi passare per sarto: gli affidarono il compito di spogliare i morituri, dividere le stoffe, farne coperte ecc. Tra i tessuti trovò le cose preziose nascoste dai prigionieri: diamanti, orologi, catenine, anelli, orecchini, portasoldi. Non le diede ai nazisti, con l’idea di restituirle prima o poi ai parenti. Non riuscendoci, ha portato tutto al Museo dell’Olocausto di Gerusalemme.