Pierangelo Maurizio, Panorama, 2 luglio 2009, 2 luglio 2009
Il presidente della giunta provinciale di Roma, Nicola Zingaretti, 44 anni, fratello minore di Luca, il ”commissario Montalbano” tv, non bada a spese
Il presidente della giunta provinciale di Roma, Nicola Zingaretti, 44 anni, fratello minore di Luca, il ”commissario Montalbano” tv, non bada a spese. Lo scorso anno, appena insediata l’amministrazione, ha versato 17 mila euro per una relazione ”sulla qualità ambientale” ad Andrea Ferraretto, un esperto, ma anche sostenitore di Zingaretti nelle primarie pd. A Palazzo Valentini, sede della Provincia, non si sono fatti mancare l’esperto di bon ton, il giovane marchese Andrea La Spina della Cimarra, pagato circa 30 mila euro l’anno dal 2006 all’aprile 2008. «La tanto sbandierata trasparenza è una parola vuota» accusa Marco Bertucci, Pdl. La giunta ha anche un ”delegato alla Memoria”, il professor Umberto Gentiloni Silveri, storico e cugino dell’ex ministro Paolo (120 mila euro in 4 anni). Per 140 mila euro annui Zingaretti ha preso in prestito dalla Banca europea l’economista Gian Paolo Manzella, incidentalmente figlio del più volte parlamentare (pds, ds, pd) Andra. Luca Odevaine (ex capo di gabinetto di Veltroni sindaco) dirige le guardie provinciali (120 mila euro l’anno). Mentre Maurizio Venafro è capo di gabinetto (177 mila euro l’anno). Nonostante i pm romani vogliano rinviarlo a giudizio per la bancarotta della Planet Work, società del fratello di Sabrina Ferilli, Pierluigi, che secondo le accuse (respinte dagli interessati) pompava dagli appalti del Comune di Roma soldi destinati, in parte, alle casse del partito. Il commissario Montalbano indagherebbe. Nicola fa spallucce.