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 2009  luglio 01 Mercoledì calendario

La vacanza a Dubai di Vincenzo Iaquinta, bomber della Juventus e della Nazionale, nel racconto della moglie Arianna: « stata come una seconda luna di miele, ma ci sono mancati i nostri tre figli (Giuseppe, 6 anni, Edoardo, 5 anni, Carlotta, 1 anno, ndr)

La vacanza a Dubai di Vincenzo Iaquinta, bomber della Juventus e della Nazionale, nel racconto della moglie Arianna: « stata come una seconda luna di miele, ma ci sono mancati i nostri tre figli (Giuseppe, 6 anni, Edoardo, 5 anni, Carlotta, 1 anno, ndr). Al nostro ritorno gli abbiamo regalato una piscina di tre metri per cinque». Ha conosciuto suo marito quando giocava in serie C1, lui aveva 18 anni, lei 23. Che effetto le fa ora hce è famoso? «Mi stupisco ancora del fatto che, quando siamo in giro, tutti lo riconoscano. Ma a casa è sempre il mio ”Vins”, quello che sta bene con gli amici e si diverte a fare le grigliate in giardino. L’altro giorno ricordavamo che, quando giocava in C1, andavo sempre a cercare il suo nome sulle ultime pagine della Gazzetta dello Sport, e ritagliavo i trafiletti che parlavano di lui. Adesso è in prima pagina! Quando sono andata a vederlo giocare ai Mondiali nel 2006, allo stadio ho cominciato a piangere come una fontana. E la partita non era ancora cominciata!». Ora che Vincenzo è così conosciuto, non ha paura che qualche ”velina” gli si avvicini troppo? «Sono molto gelosa e lui è geloso di me. Le ”veline” sono molto belle ma io non ho paura. Vincenzo è un ragazzo serio, per lui la famiglia è tutto. Si è persino tatuato le nostre iniziali e quelle dei figli sul braccio! Mi chiama ancora dieci volte al giorno e, quando lo vedo, penso ancora la stessa cosa che ho pensato la prima volta: ”Mamma mia, quant’è bello questo ragazzo!”». Qual è la cosa più romantica che avete fatto? «Per il nostro terzo anniversario di matrimonio, in Sardegna, ho noleggiato un elicottero che ci ha fatto fare il giro dell’isola e, a un certo punto, è passato su una spiaggia dove c’era scritto: ”Iaqui ti amo”. Per la prima volta l’ho visto commosso». Il suo sogno? «Abbiamo già avuto tutto. Sogno solo di invecchiare insieme con lui». Valerio Palmieri