Aldo Grasso, Corriere della Sera 20/6/2009, 20 giugno 2009
Abstract - ANOMALIE Il libro «La guerra dei trent’anni» (Einaudi, 2009) sui rapporti fra politica e televisione in Italia, è stato scritto da Franco Debenedetti e Antonio Pilati
Abstract - ANOMALIE Il libro «La guerra dei trent’anni» (Einaudi, 2009) sui rapporti fra politica e televisione in Italia, è stato scritto da Franco Debenedetti e Antonio Pilati. Quest’ultimo è stato fra i principali ispiratori della legge Gasparri sul riassetto delle tv (legge n. 112 del 3 maggio 2004, promulgata dopo 130 sedute e 14.000 emendamenti). Nel libro, a pagina 120, questa viene definita come «legge vergogna», antipluralista, fatta su misura per Berlusconi, ecc. Abstract - ANOMALIE Il libro «La guerra dei trent’anni» (Einaudi, 2009) sui rapporti fra politica e televisione in Italia, è stato scritto da Franco Debenedetti e Antonio Pilati. Aldo Grasso: «[Il libro] si fonda a sua volta su un’anomalia. Pilati è stato uno dei grandi ispiratori della legge Gasparri, e questo nel libro non si dice (se non ricordo male ai tempi era anche membro dell’Autorità garante delle Comunicazioni). Ne consegue che metà dell’opera risponde al famoso canone dell’oste che parla bene del suo vino [...]». Però nel libro, a pagina 120, la Gasparri viene definita come «legge vergogna», antipluralista, fatta su misura per Berlusconi, ecc. La legge Gasparri riguardava il riassetto delle tv. la legge n. 112 del 3 maggio 2004, promulgata dopo 130 sedute e 14.000 emendamenti.