Paola Pica, Corriere della sera 19/06/2009, 19 giugno 2009
FININVEST, 208 MILIONI AL CAVALIERE
(+scheda)-
MILANO – La crisi si fa sentire, l’utile netto è in deciso calo, però i ricavi tengono e gli investimenti restano elevati. E mentre viene esclusa «assolutamente» la vendita del Milan, Fininvest stacca ancora una cedola di tutto rispetto ai suoi azionisti. Il primo socio, Silvio Berlusconi, cui fanno capo le holding Prima, Seconda, Terza e Ottava, le finanziarie a monte della stessa Fininvest che ne controllano il 63%, incasserà 131 milioni di dividendi sui 208 complessivi (249 nel 2007).
Ai cinque figli del presidente del Consiglio andranno circa 15 milioni ciascuno. Marina, presidente della Fininvest, e Piersilvio, vicepresidente operativo di Mediaset, i due maggiori avuti dal primo matrimonio, sono titolari ognuno del 7,5% del gruppo, rispettivamente attraverso delle holding Quarta e Quinta. Le quote (paritetiche) dei tre figli di Veronica Lario Barbara, Eleonora e Luigi - sono invece raggruppate in un’unica holding la Quattordicesima, che dunque dovrebbe ricevere una cedola da 45 milioni circa.
Nel dettaglio, la Fininvest ha chiuso il 2008 con ricavi per 6,147 miliardi (-0,4%), un risultato operativo di 1,145 miliardi (-13,4%), un utile netto di 131 milioni (-64,2%) e 1,7 miliardi di investimenti. La capogruppo mostra un utile di 242 milioni (316 milioni nel 2007) e una liquidità di 729 milioni dai 1,067 miliardi di un anno prima, dopo gli investimenti, «soprattutto di carattere partecipativo», si legge in una nota, che hanno superato i 340 milioni. Risultati che nel complesso la società che controlla Mediaset e Mondadori giudica «soddisfacenti » tenuto conto del «forte peggioramento» dei mercati in cui opera «a cominciare da quello pubblicitario». La Fininvest sottolinea poi la scelta anti-crisi di mantenere gli investimenti «in linea con la media degli ultimi dieci anni ».
Sulla flessione dell’utile netto hanno pesato gli indennizzi agli investitori per 39 milioni delle polizze index linked garantite da Lehman e vendute da Mediolanum, della quale la holding della famiglia Berlusconi detiene il 47,1% e le perdite del Milan più che raddoppiate a 68 milioni. L’utile di 365 milioni del 2007, infine, beneficiava poi di circa 85 milioni di plusvalenze realizzate con la vendita della quota in UniCredit.
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Le holding
La Fininvest, presieduta da Marina Berlusconi e guidata da Pasquale Cannatelli, controlla un gruppo che va da Mediaset a Mondadori, da Medusa Cinema all’Ac Milan, e partecipa tra le altre Mediolanum, Mediobanca, 21 Investimenti.
Le quote della società sono distribuite tra le holding della famiglia Berlusconi. Il primo socio è il presidente del Consiglio con il 63% distribuito nelle holding Prima Seconda Terza e Ottava. I cinque figli posseggono il 7,5% circa ciascuno.