corriere.it, 18 giugno 2009, 18 giugno 2009
Scelsi, magistrato delle grandi inchieste Chi è il giudice che indaga. Dal contrabbando alle ragazze di Palazzo Grazioli BARI – Pino Scelsi, sostituto procuratore distrettuale antimafia, è uno dei magistrati più noti di Bari
Scelsi, magistrato delle grandi inchieste Chi è il giudice che indaga. Dal contrabbando alle ragazze di Palazzo Grazioli BARI – Pino Scelsi, sostituto procuratore distrettuale antimafia, è uno dei magistrati più noti di Bari. Cinquantacinque anni, laureato a Bari, ha toccato notorietà internazionale quando ha indagato il presidente del Montenegro, Dukanovic nell’ambito di un’inchiesta sul contrabbando fra le due sponde dell’Adriatico e per la Svizzera. La posizione del presidente è stata poi archiviata ma nel frattempo il nome di Scelsi aveva superato la Puglia. Schivo, riservato, gran lavoratore, è considerato un magistrato integerrimo. Si è occupato, presso la direzione distrettuale antimafia, del processo ai più potenti clan della città, i Capriati. Il suo processo Borgo antico, ha portato in carcere 80 affiliati dell’organizzazione criminale del centro cittadino. L’altro grande processo quello al clan di Japigia, un altro quartiere barese, ha coinvolto anche politici in un intreccio fra criminalità organizzata e colletti bianchi. Settanta le condanne. Gentile ma fermo, è ritenuto il giudice meno schierato della Procura di Bari. corriere.it, 18 giugno 2009