Corriere della sera 18/06/2009, 18 giugno 2009
COLPEVOLE PER L’OMICIDIO DI STERN
MILANO – colpevole. La francese Cecile Brossard ha ucciso in preda a «uno stato di profondo smarrimento», sul finire di un gioco erotico sadomaso e di un’emozione violenta. La Corte d’Assise di Ginevra ha deciso così, ieri, sul caso di Edouard Stern, il ricchissimo banchiere (anche lui francese, vicino al presidente Sarkozy) ucciso con quattro colpi di pistola nel febbraio del 2005, nella città svizzera. Cecile, 40 anni, allacciò con lui una relazione nel 2001, quando Edouard era già divorziato.
Come raccontò poi lei stessa, rea confessa, fu una relazione «di alti e bassi e di sesso estremo». «Mi tormentava e mi umiliava promettendo soldi e matrimonio» ha raccontato.
Ma per l’accusa la donna non lo amava affatto, puntava soltanto al denaro.
Riuscì a farsi versare un milione di dollari sul conto corrente ma all’improvviso il banchiere le bloccò il conto e sarebbe proprio questo il movente del delitto. I giudici stabiliranno oggi l’entità della pena. Cecile rischia fino a vent’anni.