Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Questo ”Kindle” significa affari - Ad una prima occhiata il nuovo Kindle DX sembra semplicemente essere una versione più grande del popolare lettore e-book inventato dalla Amazon.com di Jeff Besos. Al di là delle sue rinnovate dimensioni - il display da 9,7 pollici è quasi 3 volte più grande di quello del Kindle 2 - il DX sembra molto simile al suo gemello più piccolo, e ha le sue stesse virtù (se ci limitiamo a leggere un libro). Ma ad un’analisi più approfondita, questo reader di 489$ si mostra come uno strumento potente, sia per il business che per il mondo dell’educazione. Oltre alla grandezza, ci sono due importanti cambiamenti a livello di hardware. Sono scomparsi i 2 pulsanti prossima pagina/pagina precedente, ed è stato aggiunto un sensore di movimento, che ruota automaticamente l’immagine del display (a volte un po’ troppo lentamente) quando sposti lo strumento su di un lato. Ci sono anche alcuni piccoli cambiamenti a livello di design, e un ”trucco” che davvero fa la differenza: lo schermo più grande ti permette di gestire documenti di grande formato, inclusi quelli creati da noi, in molti modi accattivanti. Ma questa è una novità fino a un certo punto. Sia il primo che il secondo modello di Kindle possono, in teoria, mostrare i documenti creati dall’utente, includendo file word e pdf. Si invia il file tramite e-mail ad un indirizzo speciale, associato al proprio reader Kindle. Amazon quindi converte questo documento nel formato proprietario del Kindle e, per un costo di 15 centesimi al megabyte, lo re-invia in wireless al tuo lettore. Ma, nella realtà, questo sistema funziona raramente coi vecchi Kindle. Una formattazione di testo complessa spesso perde qualità nella trasmisione, e mentre i PDF in genere mantengono le specifiche di design, il testo doc diventa troppo piccolo per essere letto comodamente. A differenza degli altri Kindle, il DX può poi mostrare le versioni in pdf dei quotidiani senza bisogno di alcuna conversione. Essenzialmente, il documento pdf appare sullo schermo del Kindle esattamente come apparirebbe sulla carta eccetto, ovviamente, per la perdita del colore. Finchè la grandezza originale del testo non è troppo piccola, la scrittura rimarrà leggibile anche quando il carattere viene ristretto per rientrare nello schermo. E mentre ci si può sempre mandare i propri documenti usando lo speciale indirizzo e-mail, il nuovo Kindle si può anche connettere con un cavo usb al pc, permettendo di copiare i files dall’hard-disk al lettore; è facile e gratuito. Ho sperimentato con una varietà di file pdf, e sono rimasto molto soddisfatto dei risultati. Nel test più impegnativo ho caricato una versione digitale di un libro di matematica, e tutto è stato reso magnificamente: formule, disegni, note a piè di pagina e note a margine. L’unico neo è che i link del sommario non funzionano con il Kindle - un limite del software Adobe installato nel lettore. Ma questo si può risolvere usando la funzione cerca, per saltare alla sezione desiderata. Il potenziale di business del DX è formidabile. Consideriamo la valigia di un avvocato, piena di carte... Oggi può essere ”condensata” in uno strumento bello, silenzios e che funziona caricando la batteria. Il display ha un effetto simil-carta, ed è molto meno affaticante per gli occhi dello schermo retroilluminato di un laptop. E Kindle si tiene come un libro, cosa molto migliore per la schiena e per il collo dello sporgersi sullo schermo di un computer. E lo spazio è (virtualmente) infinito: puoi caricare un Kindle di intere risme di documenti, o con la pila di carta necessaria per un board meeting, che andrebbe distribuita a tutti i partecipanti. Il DX può fare grandi cose anche per i libri di testo, soprattutto in ambito universitario. Ma gli studenti attenti allle spese potrebbero rimanerne delusi: ho scaricato un libro di Statistica per 43.70$. Solo 5$ in meno della versione di carta che posso comprare sempre su Amazon, e la versione digitale non può essere venduta usata. Amazon, comunque, non rientra ancora nel campo dei fornitori di lettori di ampio formato. Una compagnia chiamata iRex vende un lettore di 10,2 pollici per il notevole prezzo di 849$. E la compagnia in startup Plastic Logic vuole portare sul mercato un leggerissimo lettore di 14 pollici per l’inizio del 2010. Amazon e i suoi competitors stanno avvicinando sempre più il giorno in cui la carta scomparirà dagli uffici.