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 2009  giugno 17 Mercoledì calendario

E gli americani tornano a comprare case nuove - Segnali contraddittori e qualche incerto accenno di ripresa sono emersi ieri dai nuovi dati sull’economia americana, dei quali quello che ha diviso maggiormente commentatori ed economisti è quello relativo ai nuovi cantieri edili, balzato in maggio del 17,2% dopo il -12,9% del mese precedente, superando nettamente le attese

E gli americani tornano a comprare case nuove - Segnali contraddittori e qualche incerto accenno di ripresa sono emersi ieri dai nuovi dati sull’economia americana, dei quali quello che ha diviso maggiormente commentatori ed economisti è quello relativo ai nuovi cantieri edili, balzato in maggio del 17,2% dopo il -12,9% del mese precedente, superando nettamente le attese. Lo stesso vale per le nuove concessioni edili, aumentate in maggio del 4% rispetto al calo del 3,3% nel mese precedente, ultimo di dieci ribassi consecutivi. In parallelo i prezzi alla produzione sono aumentati in maggio solo dello 0,2%, rispetto al +0,6% atteso, mentre negli ultimi 12 mesi sono calati del 5%, il massimo degli ultimi 60 anni. Quelli al netto dei prezzi di cibo ed energia sono invece calati dello 0,1%. Gli analisti prevedevano la stessa cifra, ma di segno opposto. Si tratta del primo calo dall’ottobre del 2006. Nell’ultimo anno invece la crescita è stata del 3%. In linea con le attese la produzione industriale, nello stesso mese calata dell’1,1%, rispetto al previsto -1%, dopo il calo dello 0,7% in aprile. Sempre in maggio l’utilizzo degli impianti è calato al 68,3%, il più basso dal 1967 a oggi, conseguenza del fatto che la produzione industriale ha registrato 16 cali negli ultimi 17 mesi, contraendosi del 13,4% nell’arco degli ultimi 12. In particolare, il settore auto è diminuito del 5,3%, mentre i beni durevoli hanno accusato una contrazione del 2,3%. Il dato relativo alle costruzioni, invece, è il secondo incremento negli ultimi dieci mesi, visto che già in febbraio si era registrato un balzo del 17,62%. Ma stavolta è significativo l’aumento del 7,5% nelle costruzioni di villette monofamiliari. A livello geografico, il balzo in avanti nel settore delle costruzioni è concentrato soprattutto nella parte ovest degli Usa, con un +28,6% complessivo e un trend positivo negli ultimi sei mesi. Viceversa nel Nordest a maggio si è registrato un aumento del 2% dei nuovi cantieri e un +5,7% nelle licenze edilizie, ma negli ultimi tre mesi le costruzioni sono calate del 17,7% e le licenze del 21,1%. Secondo Robert Brusca di Fao Economics il dato «mostra che la parte occidentale degli Usa ha già toccato il suo minimo, almeno nel settore sul fronte delle costruzioni, mentre nelle altre regioni ciò non è altrettanto chiaro anche se ci sono segnali in tal senso. Il Nordest sembrerebbe aver fatto lo stesso quattro mesi fa, ma il quadro è troppo volatile per dare la certezza che davvero in quell’area sia stato toccato il punto di minimo».