Stefania Fiorucci, Novella 2000, n. 24, 11/06/2009, p. 34, 11 giugno 2009
Nino Strano. Senatore Pdl. E’ famoso per aver mangiato il 24 gennaio 2008 la mortadella in Parlamento per festeggiare la caduta del governo Prodi
Nino Strano. Senatore Pdl. E’ famoso per aver mangiato il 24 gennaio 2008 la mortadella in Parlamento per festeggiare la caduta del governo Prodi. «Oggi però non rifarei quel gesto perché in Senato ci sono troppi bacchettoni». *** «Mi toglierò le borse da sotto gli occhi perché mi fanno sembrare sofferente. Mi fanno somigliare a Monica Guerritore quando, con il volto triste e smunto, ha letto ad Annozero le parole scritte all’Ansa da Veronica Lario, moglie di Silvio Berlusconi». *** «Concita de Gregorio, per esempio, è bacchettona. Non sapevo fosse giornalista». La De Gregorio l’ha definito al pari delle veline e a Ballarò e Annozero l’ha definito indegno di salire al Parlamento Europeo. «Io non la conosco, non so nemmeno quanti anni abbia. L’ho vista nella pubblicità dell’Unità, in shorts, con in primo piano un bel sederino, e questo vuole essere un complimento. Ho infatti apprezzato molto l’aspetto fisico della De Gregorio, sembrava proprio una velina». *** «Io sono un grande cattolico perché sono un grande peccatore. Il peccatore ha necessità di essere cattolico per essere assolto». *** Tanti dicono che sia gay. «Non ho mai smentito perché non ho bisogno di smentire. Mica è un’offesa. E poi pratico l’altro sesso. Ho un figlio e sono divorziato. Io amo ancora mia moglie anche se ormai non esiste più la sfera sessuale. Ho una mia dimensione, lei la sua». *** Guarda Law & Order e tutti i telefilm ”legal” «perché lì funziona tutto a dovere. E anche se so che è finzione, li guardo contento».