M. La., L’espresso 2/4/2009, 2 aprile 2009
ACCADEMIA AZZOPPATA
Sul tavolo del ministro dei Beni culturali Sandro Bondi c’è una pratica scottante ma a lui molto cara, essendo originario della provincia di Massa Carrara. Si tratta dell’Accademia di Belle Arti di Carrara. Fondata nel 1769, l’Accademia è da tempo afflitta da una sindrome di ingovernabilità. Nel giro di dieci anni si sono succeduti presidenti del calibro dello scultore Pietro Cascella, di Antonio Paolucci e Mariella Zoppi. Ma tutti se ne sono andati «con un senso di sollievo», per usare le parole di Paolucci. L’ultima ad alzare bandiera bianca è la Zoppi, ex assistente alla Cultura della Regione Toscana, nonchè moglie di Valdo Spini: «Me ne vado per la difficoltà a portare avanti i progetti». Tra quali la collocazione di una dozzina di divisioni interne, troppi localismi. A Carrara si invoca ora un presidente dal pugno di ferro, tipo Salvatore Settis, che però è inviso al ministro.