Leandro Palestini, la Repubblica 3/4/2009, 3 aprile 2009
TRAC FIORELLO
«Fiorello è umano. Un attore con delle emozioni. bello che sia così, Fiore è autentico: è vero rock and roll». Giampiero Solari, regista del Fiorello Show, da anni suo autore di riferimento, vuole sdrammatizzare la "crisi" di Fiorello. «Scusate, stasera è andata così. Ho l´ansia da prestazione: succede anche ai calciatori», ha detto lo showman mercoledì sera, interrompendo dopo circa un´ora e mezza la prima dello show che segna il suo ingresso in Sky. Si pensava a un pesce d´aprile. Poi si è capito che lui non scherzava affatto. Paura da palcoscenico? Un improvviso attacco di panico dovuto allo stress della prima? O solo una reazione al mancato feeling con il pubblico in sala?
Nel day after, Rosario Fiorello non vuole spiegare perché ha chiuso bottega con un quarto d´ora di anticipo. Ma ieri, per la prima puntata del Fiorello Show su SkyUno, dopo il caloroso videomessaggio di Mike, lo showman si è concesso una battuta autoironica sull´ansia da palcoscenico («Bevo boccette di fiori di Bach...per combattere l´ansia»). Poi, una puntata di montaggio, con pezzi della riuscita «prova generale a pagamento» di venerdì e le parti migliori della serata del primo aprile, con l´intervista al sindaco di Roma Gianni Alemanno. Ha rievocato la rabbia di Berlusconi per la sua scelta di andare nella tv di Murdoch: «l´australiano, il nemico». Finale da teatro dell´assurdo, con lui che invita i 2500 spettatori al silenzio, a reagire con i gesti: perché gli abitanti della zona chiedono il silenzio dopo le 23.
Ma c´è chi ha visto nella sua defaillance il panico che prende alla gola i grandi artisti (Madonna ha rivelato di avere spesso paura di morire in scena) o le star dello sport nelle gare clou: la campionessa di nuoto Federica Pellegrini o la star del pattinaggio su ghiaccio Carolina Kostner. Storie finite bene per i fuoriclasse. Cosa pensa del "trac" da palcoscenico di Fiorello l´uomo che gli stava più vicino, il maestro Enrico Cremonesi? «Da amico l´ho seguito, tra noi c´è empatia: se m´accorgo che lui sta male, io sto male. L´ho aiutato nella chiusura con Io vagabondo, una canzone che lo rappresenta molto», dichiara Cremonesi, aggiungendo: «Fiore è uno istintivo. un vero animale da palcoscenico, prima dello spettacolo è sempre emozionato, teso. Io direi che è stata solo tensione per la prima. E in riunione ha anche scherzato su questo episodio». Sergio Valzania, uno che Fiorello lo conosce bene, avendolo seguito nel travolgente successo di VivaRadio2 dice: «Fiorello è un grandissimo artista, molto sensibile ed emotivo. Lui lavora sempre vicinissimo al punto di rottura. Lo sforzo, la tensione sono per lui necessarie». E il direttore di RadioDue ricorda un episodio di VivaRadio2: «Una volta arrivò a via Asiago. Era in tensione, disse che non faceva la puntata, mandammo una replica». Ma Sky investe nell´immagine di Fiorello, artista che illumina l´intera piattaforma (ha pure una "finestra" su SkyTg24). Fiorello è amato dall´attrice Francesca Reggiani, presente al Palatenda: «L´ho trovato grandissimo, ha dato l´anima, ha divertito con eleganza. Fiorello ha un senso del gioco eccezionale». Il "trac" nel finale? « stato onesto. Ha confessato l´ansia da prestazione. Si è messo a nudo, cosa che non capita spesso con i grandi artisti. Il problema era il pubblico: come capita nelle prime, era freddo, ridevano poco. E io, che ridevo tanto, a momenti mi sentivo a disagio».