Antonella Sparvoli Corriere.it 2/4/2009, 2 aprile 2009
Le donne incinte che non assumono abbastanza vitamina B12 hanno più probabilità di dare alla luce figli con malformazioni
Le donne incinte che non assumono abbastanza vitamina B12 hanno più probabilità di dare alla luce figli con malformazioni. Lo dice uno studio irlandese, pubblicato sulla rivista Pediatrics, in cui sono state coinvolte quasi 1.200 donne a cui era stato fatto un prelievo di sangue all’inizio della gravidanza. Andando a misurare i livelli di vitamina B12, i ricercatori hanno constatato che le donne con valori più bassi avevano ben cinque volte più possibilità di dare alla luce un bambino con difetti del tubo neurale come la spina bifida rispetto alle compagne con valori maggiori della preziosa vitamina. In base a queste osservazioni, secondo gli esperti, già prima della gravidanza tutte le donne che desiderano un bebè dovrebbero presentare livelli di vitamina B12 superiori a 300 nanogrammi/litro. Le fonti preferenziali sono i molluschi, il tuorlo d’uova, la carne, il pesce e i latticini, soprattutto i formaggi fermentati.