Marcello Veneziani, Sud, Mondadori 2009, 30 marzo 2009
«L’innamorato è magro, occhi scavati, teso in ogni parte del corpo, insonne ma sognante, fuori dal mondo; il fidanzato è stucchevole, occhi ebeti e maniere dolci, conciliato con il mondo ma isolato dall’umanità e completamente disossato; lo sposato ha la pappagorgia e la panza, dormiente ma non sognante, schiacciato dal mondo, tiranno e succube della Casa, mentalmente castrato
«L’innamorato è magro, occhi scavati, teso in ogni parte del corpo, insonne ma sognante, fuori dal mondo; il fidanzato è stucchevole, occhi ebeti e maniere dolci, conciliato con il mondo ma isolato dall’umanità e completamente disossato; lo sposato ha la pappagorgia e la panza, dormiente ma non sognante, schiacciato dal mondo, tiranno e succube della Casa, mentalmente castrato. Il passaggio dall’innamoramento al matrimonio è il passaggio da una leggerezza al peso, che si poteva anche misurare in chili» (Marcello Veneziani).